
Lagonegro







Incastonato tra le montagne dell’appennino lucano, sono avvolto da boschi rigogliosi.
Sono un borgo dal fascino antico; le mie origini affondano nei secoli dei secoli.
Le mie strade si snodano tra vicoli medievali, antichi palazzi nobiliari e suggestive piazzette. La mia storia è ricca di fascino e mistero, e custodisco storie affascinanti e uniche.
Il centro storico guarda la vetta del Monte Sirino che, con i suoi 1900 metri, ospita il Santuario della Madonna della Neve. Il mio territorio è bagnato dal Lago Laudemio, con le sue acque cristalline e ghiacciate in inverno.
Tra i miei tesori spiccano la Chiesa di San Nicola, con le sue opere d’arte sacra, e i resti del mio castello medievale, che raccontano di un tempo in cui ero una roccaforte strategica.
Oltre alla storia e alla cultura, offro paesaggi incontaminati e opportunità per chi ama la natura. Sentieri panoramici, itinerari per trekking ed escursioni in montagna ti aspettano per scoprire le meraviglie che mi circondano.
Ti invito a percorrere le mie strade, ad ammirare i miei scorci pittoreschi e a respirare la mia atmosfera unica. Vieni a scoprirmi.
E rimarrai a bocca aperta ascoltando la leggenda della Monna Lisa, la famosa donna ritratta nel dipinto più famoso del mondo, che la lega per l’eternità alla mia storia.
Lagonegro








Informazioni su Lagonegro
Cosa vedere?
- Il centro storico arroccato su una rupe, con le sue chiese e palazzi storici
- I resti del castello medievale
- La chiesa di San Nicola
- Il Santuario della Madonna del Sirino, detta anche “Madonna della neve”
Cosa fare?
- Attività all’aria aperta sul massiccio del Sirino e a Lago Laudemio
- Degustare la cucina tradizionale nei ristoranti tipici
- Vivere la leggenda della Monna Lisa
Cosa vedere nei dintorni?
- I parchi nazionali dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese e quello del Pollino
- La costa del Tirreno del Golfo di Policastro, a pochi kilometri
- Il borgo di Rivello
- Il lago Sirino
Qual è la leggenda che lega la cittadina alla Monna Lisa, la Gioconda?
Si racconta che Lisa Gherardini, la donna ritratta nel famoso dipinto “La Gioconda”, sia morta a Lagonegro intorno al 1506. Questa leggenda, che passa di bocca in bocca da secoli, è rafforzata dallo scrittore russo Dmitrij Sergeevic Merezkowskij che, nel 1901, riporta la morte a Lagonegro di Monna Lisa nel suo romanzo “La resurrezione degli dei. Il romanzo di Leonardo da Vinci”.
Ascolta il racconto avviando il player sotto la foto di copertina
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